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Come coprire il rischio di cambio?

Scritto da iBanFirst | 4-gen-2023 14.21.00

Ora più che mai, la volatilità del mercato FX rappresenta una minaccia per i vostri margini di profitto. I prezzi negoziati in una valuta estera, i ritardi tra la fatturazione e il pagamento, così come il rimpatrio di divise estere sono solo alcuni esempi del motivo per cui voi e la vostra azienda potreste essere preoccupati da variazioni significative dei tassi di cambio.

 

Grazie agli strumenti di copertura è possibile anticipare al meglio queste fluttuazioni e garantire i margini della vostra azienda. Le grandi multinazionali ne sono fin troppo consapevoli e sanno come trarre vantaggio da queste strategie. Ma voi lo siete? In iBanFirst crediamo che tutte le aziende meritino la stessa qualità di servizio che viene generalmente riservata alle multinazionali. Ecco perché offriamo una gamma completa di soluzioni di copertura valutaria per proteggere i vostri margini di profitto e migliorare la programmazione dei vostri bilanci.

 

Cosa si intende per copertura?

In finanza, si definisce copertura la minimizzazione del rischio attraverso una compensazione dell'esposizione, con l'obiettivo di ridurre le possibili perdite. Le preoccupazioni relative alla redazione del bilancio colpiscono tutte le imprese, e i prodotti di copertura sono solo un modo per alleviare tali pressioni. Società internazionali di ricerca come Gartner hanno segnalato il crescente interesse da parte dei professionisti della finanza nel ridurre l'erosione dei margini aziendali. Questo problema è stato indicato come una delle principali sfide del 2019 nel relativo sondaggio sulle priorità delle imprese.

 

Se la vostra azienda ha attività o filiali all'estero, o se il vostro business si impegna in acquisti o vendite attraverso valute estere, allora questo è un aspetto che dovreste davvero considerare.

 

Perché utilizzare una copertura?

La copertura del rischio di cambio offre ad un'azienda internazionale una serie di vantaggi, che permettono di:

 

  • Limitare le perdite
  • Aumentare la liquidità
  • Superare i periodi di difficoltà del mercato
  • Risparmiare tempo non dovendo monitorare quotidianamente il mercato.

Quali sono i diversi tipi di strumenti di copertura?

 

Esistono diverse opzioni per i CFO e gli imprenditori che desiderano ridurre i vincoli e le sfide che si trovano ad affrontare quando trattano valute estere:

 

  • Con un contratto Forward a scadenza fissa, per esempio, si può congelare l'importo di una fattura denominata in valuta estera, proteggendo così i margini e preservando i flussi.
  • I contratti Forward flessibili sono un'altra soluzione da considerare, poiché permettono di mantenere una riserva di valuta estera a un tasso di cambio fisso per un massimo di 24 mesi.
  • Le imprese possono anche fare uso di contratti Forward dinamici, che neutralizzano completamente il rischio di cambio e offrono la possibilità di beneficiare di movimenti favorevoli del mercato valutario.
  • Un'altra opzione è l’utilizzo dei mercati monetari, che consentono la contemporanea apertura e concessione di prestiti in due valute diverse per bloccare il valore del tasso di cambio di una transazione valutaria.

 

Le multinazionali non dovrebbero essere le uniche a trarre vantaggio dalle strategie di copertura. Anche le piccole e medie imprese internazionali possono migliorare notevolmente i loro sistemi di gestione del rischio valutario, implementando una chiara strategia di copertura. Le nostre quattro fasi per stabilire una strategia di copertura efficace vi aiuteranno a capire meglio le esigenze specifiche in materia valutaria della vostra azienda e come affrontarle.